È ufficialmente operativa l’Associazione Tessile e Salute, nuova divisione dell’area ricerca di Città Studi.
L’obiettivo del campus Biellese è quello di supportare ulteriormente le imprese del settore tessile manifatturiero anche sotto altre vesti, integrando in modo sinergico i servizi di Po.in.tex, Polo di Innovazione Tessile, promosso da Regione Piemonte insieme agli altri 6 poli di innovazione regionali.
Supporto alle aziende in ambito eco-tossicologico
La divisione Tessile e Salute si propone di affrontare temi sensibili come la sicurezza, l’eco-tossicologia e la tutela del Made in Italy.
In questo contesto, offre assistenza alle aziende nelle risposte ai capitolati tecnici e nelle richieste eco-tossicologiche, monitorando l’evoluzione del Regolamento REACH e delle altre normative internazionali. L’obiettivo è garantire che le imprese siano sempre informate e pronte ad affrontare le sfide del mercato.
Tessile e Salute si impegna anche nello sviluppo di progetti di ricerca attraverso sinergie con Università, Politecnico, CNR Stiima, centri tecnologici e imprese del settore. Il focus è sui temi come la sicurezza, l’economia circolare e l’innovazione di prodotto.

Uno degli aspetti chiave della divisione è la certificazione ETHIC·ET, un sistema di certificazione volontaria che valuta in modo obiettivo le filiere del settore tessile.
Il marchio ETHIC·ET attesta che i prodotti e i processi sono chimicamente sicuri per i consumatori e sostenibili dal punto di vista ecologico, aumentando così la competitività delle aziende certificate.
Su questo fronte, Città Studi sta dialogando con un importante Ente di certificazione internazionale, al fine di dare all’iter certificativo un’ulteriore coerenza con la normativa europea e garantire, quindi, maggior valore e solidità all’uso del marchio.Ermanno Rondi, Presidente Città Studi